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Scopri articoli, curiosità e aggiornamenti dal mondo dell’ottica: tecnologia, salute visiva e vita quotidiana.

Autore: Cristian Garola 17 giugno 2025
Il Novecento è il secolo in cui gli occhiali smettono di essere solo un aiuto per vedere… e diventano parte integrante della nostra identità visiva. Con l’arrivo della produzione industriale, le montature diventano sempre più leggere e accessibili. Si diffondono i materiali plastici, le prime lenti antiriflesso, e si moltiplicano gli stili. Per ogni volto… un paio di occhiali. 🎬 L’occhiale entra nella cultura pop Hollywood lo rende icona di stile: 👓 Audrey Hepburn ne fa un simbolo di eleganza, 🤓 Woody Allen lo indossa con disinvoltura intellettuale, 🧑‍💻 Steve Jobs lo trasforma in marchio personale di innovazione. Oltre al classico occhiale da vista, nascono: 🕶️ Occhiali da sole – per protezione ma anche per fascino 📖 Occhiali da lettura – per accompagnare l’età che avanza 🏃‍♂️ Occhiali sportivi – per ogni esigenza in movimento 🧒 Occhiali per bambini – colorati, leggeri, ergonomici 🔍 Tecnologia al servizio della visione Nel corso del secolo: Le lenti diventano più sottili, più leggere, più resistenti Arrivano trattamenti antiriflesso, fotocromatici e protettivi Le montature si evolvono: design ergonomico, materiali innovativi, infinite forme 👁️ Uno strumento che racconta chi siamo Nel Novecento, gli occhiali non si nascondono più. Anzi, si mostrano con orgoglio. Diventano parte del volto, della personalità, della quotidianità. 🎬 Scopri tutti gli episodi precedenti della rubrica "La storia degli occhiali" con Orus 📌 Approfondimenti e curiosità su: www.puntovista.org
Autore: Cristian Garola 14 giugno 2025
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Autore: Cristian Garola 12 giugno 2025
Firenze, anno 1500. Nel cuore pulsante del Rinascimento, tra piazze brulicanti, botteghe d’artisti e laboratori di stampatori, gli occhiali fanno il loro ingresso nella vita quotidiana degli uomini colti, degli artigiani, dei mercanti. Dopo secoli nascosti nei chiostri dei monasteri, gli strumenti per vedere meglio escono alla luce e diventano parte della rivoluzione culturale. L'invenzione della stampa ha moltiplicato i libri, l'alfabetizzazione cresce, e con essa... la necessità di leggere nitidamente. 🕰️ Curiosità storica Nel 1450 Johannes Gutenberg inventa la stampa a caratteri mobili. In pochi decenni, i libri diventano più accessibili. E con più libri… aumentano anche i lettori che faticano a vederli bene. La richiesta di occhiali cresce in tutta Europa, soprattutto in Italia. 👓 Una rivoluzione silenziosa Nel Rinascimento, l’occhiale da oggetto raro diventa compagno di vita. Si diffonde tra: studiosi e filosofi, che lo indossano per ore di lettura e scrittura; medici e anatomisti, che osservano dettagli minuscoli nei trattati scientifici; pittori e incisori, che ne fanno uno strumento di precisione. Le montature si affinano: nascono le prime aste rigide da appoggiare sulle orecchie, un enorme passo avanti in termini di comodità. Le lenti vengono lavorate con maggiore accuratezza, grazie all’abilità dei maestri vetrai, in particolare quelli veneziani. 🎭 Curiosità artistica Molti ritratti del tempo iniziano a raffigurare figure con gli occhiali: simbolo di saggezza, introspezione e autorità intellettuale. Tra i primi? Il “Ritratto di un uomo con occhiali” del 1465, oggi conservato a Berlino. 🌍 Dall’oggetto al simbolo Nel Rinascimento, tutto cambia. Gli occhiali non sono più solo per vedere meglio, ma per capire meglio. Diventano parte del linguaggio visivo del sapere, dello stile personale, dell’identità. Un piccolo strumento… che rivoluziona il modo di leggere, scrivere, lavorare, pensare. 🎬 Il viaggio continua 🎧 Vuoi scoprire di più? Guarda o ascolta la nostra pillola video narrata da Orus, il nostro ottico virtuale.
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